
La Mille Miglia era una vera e propria competizione automobilistica stradale di velocità e regolarità. Iniziò nel 1927, fu interrotta a causa della Seconda Guerra Mondiale, successivamente venne ripresa nel 1947 e infine conclusa nel 1957, per un totale di 24 edizioni.
Il percorso della gara era molto semplice: si partiva da Brescia e si andava a Roma per poi tornare al punto di partenza, dove il primo arrivato avrebbe vinto. Come tutte le competizioni automobilistiche era divisa per categorie in base alle vetture che partecipavano, tra le quali vi erano, ad esempio, le auto da competizione e quelle da turismo.
Il nome della gara deriva dalla lunghezza del percorso, che, nonostante le variazioni nel corso degli anni, rimase lungo circa 1600 chilometri e quindi intorno a mille miglia.
La Mille Miglia si concluse nel 1957 a causa di una disgrazia avvenuta lungo il suo percorso: una Ferrari forò un pneumatico, sbandò a 250 Km/h e uccise 11 persone, oltre al pilota e al co-pilota; dopo quell’evento nessuna corsa su strada fu più effettuata.
Nel 1977 a Brescia si pensò di fare una rievocazione, che si credeva sarebbe rimasta un episodio unico; nel 1982, invece, prese nuovamente vita la Mille Miglia, in corso ancora oggi, però come gara riservata esclusivamente alle autovetture d’epoca.
Ci sono inoltre 130 prove speciali in cui ogni centesimo di secondo di anticipo o ritardo influisce sulla classifica.
L’unica differenza tra la Mille Miglia di allora e quella in corso al giorno d’oggi riguarda le tipologie di auto e l’obiettivo che si persegue: infatti la Mille Miglia non è più una semplice corsa automobilistica, bensì una manifestazione e un laboratorio.